venerdì 6 marzo 2009

SPARA

ho scoperto che manca poco al corpo a corpo, so che ci faremo del male come sempre abbiamo fatto. fumo con mio padre sul balconicino che da alla cantina e gli dico: papà ma le piante che stavano qua? lui: si sono seccate.. e ho pensato: si seccheranno come me sul divano di casa ad artena. poi immagino il mio giardino, e la mia testa incomincia a pulsare, e giuro mi pulsa ancora mentre scrivo. poi pensare sempre lei, e mi dico dentro me che la devo smettere, alla fine dei conti la ricerca interiore è ancora in corso, poi mi provi a chiamare e io non rispondo, con le telefonate lacrimogene. marylin monroe muore a 36 anni di circostanze misteriose, morirò anche io di circostanze misteriose, per morire e sposarmi con la mia morte misteriosa. prendimi e scegli con chi, oh stella so, stai ora ferma. e poi con te come se fossi invisibile, cerchiamoci. un luogo è pari a una mia paura, una mia paura è pari al bianco più assoluto. sei tipo uno zippo che si accende e non si spegne mai, poi sentire ancora la chitarra, che anche lei ha una bocca, avvolte avvicino la classica all'acustica per farle biaciare, e anche se sono lesbiche si amano, sono rare le loro occasioni, più che altro dipendono da me. e ancora più sotto Giotto mi ha dipinto. useremo 2€ per le camel light per intossiarci i polmoni che tu amavi tanto quando erano bianchi, erano puri come noi siamo stati, eravamo puri. chissà cosa hai pensato quando è successo. elettricità sulle tue labbra, poi scopro che tutta Roma è un manicomio, ci sono tornato solo per il fatto di sentirmi euforico e pazzo. i baci bioadesivi che servivano solo per farci stare attaccati, e i fili dei telefoni riparati con il nastro isolante, che poi ci bastava chiamarci con il cellulare, e il telefono troppe volte è andato in cortocircuito, per i pianti che ci abbiamo fatto su.. e cosa mi dici delle tua sbronza mattutina per vedere il mio atteggiamento verso te? che poi per poco andavi in coma etilico, e mi ricordo, IO, che ti ho protetto, e gli innumerevoli baci sulla fronte non sono serviti. sputavi sangue come io lo sputo ora ogni giorno. SPARAMI.