domenica 10 maggio 2009

CE LA SIAMO INGOIATA

Poi sono contento per non essere diventato padre a 19 anni. Appena mi connetto mi dice con tono rassicurante che gli è tornato il ciclo. Poi mi arrivano le palpitazioni al cuore per i miei amici nelle condizioni che io ho provato fin ora. Poi ce la siamo ingoiata senza pensarci su. Ce la siamo ingoiata questo bellissima giornata. Gli occhiali ci sono serviti per coprire le occhiaie e per non fare vedere il nostro umore agli altri. Poi la street ce la siamo fatta noi ad Artena, ci siamo rimboccati le maniche e aspettare che qualcuno arrivasse per andare a trovare i nostri cani, poi ballare sul piscio stile i coglioni che vanno in disco. Poi ritroviamo le nostre anime inaccessibile ritrovarsi in un palmo di due mani. Sentire il tatto delle mani. Poi non ci resta che bestemmiare. Mangiare un panino e bere un cocktail scroccato da una mia amica. Poi arrivare alla sera che abbiamo le palle calate fino ai piedi. Pensare alle braccia e le mani come alberi in terra. Poi scoprire che noi per gli amici ci faremo dare in culo, noi per noi ci facciamo anche mettere i piedi in testa. Poi cercare di immaginare che dai lampioni della mia città ci dovrebbero essere troppe persone con un filo al collo e piedi che mancano 40 centimetri per toccare l’asfalto. Poi incazzarmi e sperare di farmi sentire per qualcuno che mandava giù mezzi trip. Deve morire. Poi nel cesso prima di pulirci il culo, con la carta igienica ci togliamo le lacrime dagli occhi e poi ci puliamo il culo. Poi non abbiamo abbastanza ispirazione per farci e parlare con i cofani delle macchine. Il filo che girava budino del pachistano si rompeva sempre a metà, e non ci rimaneva che ridere a pensare alle aquefrigide e alla loro canzone mentre glia altri giocavano a pallacanestro. Ci siamo superati i limiti concessi, e ci siamo rotti. Prego prego.. gialle erano, ci siamo depressi, e seguitavamo a dire DEPRE. Ci siamo finiti troppi ventoni di sigarette, e ci eravamo abituati alle canzoni deprimenti che mandava il cd. in una sola parola? Ci siamo inoltrati tutti e 5 negli stessi stati d’animo che avevamo.