martedì 14 luglio 2009

leggo il muro la prima cosa che leggo è:" Pà 2 a zero" non è una cosa esplicità sia chiaro..

E vederti, poi rivedermi allo specchio. Stato normale e post sbronzo e fatto. Che schifo che fai paolo. Ok. Ci siamo comportati in modo scorretto. Abbiamo finito 25 grammi di buon nero con due volte che ci siamo visti. Mi faccio schifo sinceramente. E poi nella macchina urlavamo e cantavamo le canzoni. Delle frasi lacrimogene.. nelle macchine rosse. Erano tutti in rosso. Nella macchina con panda, Michele e Valentina. Lo ripeto urlavamo. E le orecchie si attuavano. E le parole dette con il cuore in gola. E le parole dette con il cuore un mano. Le urlavamo in eco con la voce che fuoriusciva dalle casse. E mi emoziono quando 4 persone provano la mia stessa sensazione. Ovviamente in modo diverso ma la provano. E le bottiglie di vino consumate in macchina con l’accortezza di non rovinare la tappezzeria. Gli occhi caccolosi del mattina. E svegliarsi e indovina a chi pensare? Alle 13’13 ho il cotral che mi passa. Mia madre non sa che sto andando a Roma e non sa nemmeno che venerdì vado ai placebo. Glielo dirò giovedì stesso. E dormivano per risparmiarci le sigarette. E vedevano i filmini porno per risparmiare le loro scopate. E fumavano THC per ammazzare il tempo. E andremo a fare una gita turistica al SERT di Colleferro. E ci prenderanno per malati. “ci saremo sparati la vitamina C se l’avessero dichiarata illegale, in attesa del giorno in cui tutto vada a farsi fottere.”