martedì 16 dicembre 2008

SPIRALE... LE CROSTATE CON LA MARMELLATA DI CONVERSAZIONI DI MSN

si drogavano con le canzoni che mandavo, per far cercare di far cambiare la mente della gente per far capire come sono,e come la gente si deve sentire quando mi vede. mi raccontano delle loro giorante, mi raccontano di facebook, mi raccontano delle cazzate che ogni giorno gli succedono, dei loro netlog dei loro myspace i quali ho anche io.. lo ammetto, ma non aggiungo puttane in cerca di sperma e neppure gente con autostima pari a 0, perchè è questo quello che vogliono, conferme per la loro bellezza esteriore il cio è molto penoso.. racconto di me nelle conversazioni che mi scrivono con la frase iniziale:" we! che fai?!" oppure "come va?!" o ancora "che hai fatto oggi?!" e io rispondo " bene, bene.. tutta la pioggia di oggi è stata mia, scivolando sulle merde di cani di colli albani odorando puzza di cane di merda e di piscio e dei negozi di pesce i di carne ke emanano puzza di muffa" e da li non mi rispondono più.. per quelli della mia classe io sono uno il cui non bisogna parlare perche dicono che sono "triste" ma io sinceramente me ne sono sempre fottuto di questa stupida etichetta.. paolo a ricreazione fa l'asociale con le sue cuffie e le sue camel sulla panchina di scuola.. paolo sta zitto e serio e si incazza per una battuta su di lui, con lui non si può mai scherzare, con lui non c'è spago.. Loro non capiscono che fanno giochi dementi che nemmeno i bambino dell'asilo fanno più.. e i ragazzi di questa nuova era sono più svegli di noi degl'anni 90.. svegliatevi.. e le mie giorante sono continue alla pioggia e nella mia stanza con la quale e condivisa con mio padre.. suono so davanti il pc leggo..e ricomincia il ciclo.. io sono lo stupido di torno che per gli amici si fa dare anche in culo.. faccio uscire i due fidanzatini .. marta e davide.. se non li faccio uscire io loro nemmeno si sentono.. con marta faccio conversazione via msn parlado di davide il quale non reggie più e io gli dico che deve sopportarlo perche alla fine non farebbe a stare senza lui, e a davide gli dico di non fare incazzare marta.. e tutto continua via msn.. loro non parlano molto se non attraverso me.. esco solo per fumarmi una sigaretta o due ..ma gli voglio bene.. la mia vita non sarà qui a roma.. c'è chi è interessato veramente a me e mi dice quali sono i miei progetti per questa sera.. e io rispondo non credo di uscire, ma se esco mi faccio un gito per la periferia da solo e mi fumo una camel.. ho un cellulare rotto, ho mezzopolmone che chiede asilo politico.. morirò di una malattia la avrà il mio nome perchè non è mai stata scoperta.. vertigine si è comprata le salviettine struccanti per togliersi il trucco dalla faccia che gli da fastidio ma non gli andava di alzarsi dalla sedia davanti il pc.. quiandi abbiamo contnuato a parlare.. parlado di cosa avevo mangiato.. e da questo è uscito che non sono un cuoco provetto.. 2 uova sbattute in padella e una spinacina che sinceramente non so nemmeno da quanto tempo era in frigo e non so nemmeno se era una spinacina.. ora mangio una crostata della nonna che odio, e la nonna paterna che odia il nipotino perchè non lo va a trovare, perchè se ne sbatte, perchè la nonna non si è mai filato il nipote che dopo la separazione faceva lacrime di coccodrillo verso i suoi nipotini.. lei fa le cose per le nipotine fa crostate per le nipotine e agli altri nipoti gli lascia gli avanzi.. mac'è gusto mangiarla.. perche fondamentalmente sto mangiando lei.. ma era buona si vede che ci ha messo tanto amore per le nipotine della sorella del mio padre, come dice la spirale.. io e lei ascoltiamo le luci e ci innamoriamo di quella frase con un emoticon con il cuore.. e dico che la nostra conversazione sarà causa da post da blog..mi dice che ha letto il blog e le siringhe gli fanno paura.. io gli dico che qui in periferia ne vedo sparse da tutte le parti.. e gli dico che alcune mezze piene di sangue.. e lei mi dici di starmene zitto perchè gli fanno senzo al solo pensiero.. poi gli parlo degli assorbenti impregnati di ciclo mestruale gettati per terra eg li parlo dei preservativi che creano le strisce di sorpasso sulla strada.. e che quando piove le pozzanghere fanno galleggiare queste schifezze trasformando i preservativi in gommoni e gli assorbenti in zattere e le siringhe in pesci spada.. ora che le convesazioni sono finite vado a finire di mangiare mia nonna, sperndo di uscire a comprare le sigarette.. andando al bar e vedere i carpentieri che tornano a casa.. generazioni fallite da x factor mentre io suono cazzate scritte da me per farmi bene, sono il mio psicanalista.. tra due mesi avrò la macchina e me ne andrò..

HO PAURA DEI PICCIONI E DEI PETTIROSSI

il sangue che defluisce da un organo o ritorna al cuore. ritorna e arriva al cuore.. reflua sempre.. sempre. e ho paura dei piccioni e dei pettirossi quando cammino sui marciapiedi di roma.. ho paura. sono sempre stato pauroso agli uccelli e qualunque cosa abbia il becco.. e i compagni di classe non mi chiedono nemmeno la chicciolina dello nastro adesivo perchè si vergognano di chiedermelo o a dire: no è suo non mi va di chiederglielo.. ma io non ho mai mangiato nessuno per questo... certe volte ci penso, a quello che puo pensare a cio che sente di me di cio che vede di me.. non voglio che tu mi veda come nei vecchi film a strisce nerastre.. e avvolte ti metti a piangere, ed è terribile per me. come se sentissi le unghie graffiare sulle lavagne oppure quando sento lo stridio delle metro o il fischio acuto della radio.. quando sento qui rumori mi metto a piangere.. osservai le tue bruttissime mani mozze e infantili, e vidi, nello specchio del tuo viso che mi sorrideva, la mia stessa faccia.. lei era come me, un po' giallastra, poche occhiaie non come me.. le labbra rosse un po' più grandi delle mie.. mi sorrise e seppur doloroso per me, gli sorrisi anche io..e gli dissi" buon giorno".. e su questo foglio bisbiglio spesso tutta la mia paura, tutto il mio dolore, tutta la mia vita, la mia paura del piacere.. lei mi parla con dolcezza quando parla con me,, quella volta mi parlò con dolcezza, eppure ne provai dolore , come si prova dolore quando una mano esperta fa uscire il pus da una ferita.. e ogni giorno che vedo loro cosi belli e amorevoli, mi rendo conto che ogni anno aggiunto alla loro vita vine sotratto alla mia..