mercoledì 16 giugno 2010

partiamo

Svegliami domani con una voce felice. Il tempo non è altro che lento o veloce trascorrere di minuti. Il giuramento fatto da sempre è il tempo. Il tempo non si è mai tradito. Il tempo non è mai passato. Il tempo è un’evoluzione. Il tempo è rumore. Bisogna cercare di arrampicarsi e di non scivolare per poi cadere nel passato, bisogna sapere che se si perde l'equilibrio è peggio. Guardare avanti è l’unico modo per far si che l’istante passi. E voglio che sia un lampo il mio tempo. Voglio che ci siano giorni veloci come saette. E voglio una voce felice che all’andata e al mio ritorno sia sempre la stessa.

lunedì 14 giugno 2010

la mia è la sua ispirazione e io sono il veicolo sbagliato.

martedì 8 giugno 2010

si al crack!

È strano ma non lo è. Io non possiedo una cittadinanza. Io non vivo ne a Roma ne al paese chiamato Artena. Io nemmeno vivo tra loro due. E non vivo nemmeno ai loro estremo. Io semplicemente vivo sospeso nell’aria. Amo la mia città perché sono nato in quella città, periferia o quello che sia. Io la amo. Ma non la considero mia. Cambiare continuamente quartiere, zona ti porta a cambiare il modo di relazionare ma non ti porta a cambiare ma ti porta a chiuderti, devi sempre in continuazione conoscere persone per non stare solo. Come quando ho conosciuto i ragazzi del condominio. Dove nel giardino condominiale giocavamo a pallone davanti la casa di una pazza isterica. Che quando buttavo il pallone nel suo spazio lo prendeva e non ce lo dava solo perché davamo fastidio. Ho sempre dovuto relazionare con le persone e mai le persone si sono relazionate con me. Forse non sono un tipo interessante a prima vista, oppure appaio troppo chiuso e impossibile da aprire.. non lo so. So solo che sono la persona più tranquilla di questo mondo.